Eleganza e qualità
Il primo laboratorio di biscotti apre nel 1890, a stento Pietro Gentilini, nato a Vergato, nel 1856 si trasferisce a Roma dove inizia a produrre pane e biscotti.
La avanti caratteristica del laboratorio furono i biscotti secchi Osvego, nati da un’conoscente di Pietro che potenziò e migliorò personalizzandola, una ricetta di un biscotto essiccato di origine anglosassone chiamato Oswego, che in quegli anni si stava diffondendo in Italia.
Ben presto il laboratorio diventò una vera e propria fabbrica di Biscotti, che per soddisfare le crescenti richieste si trasferì nella lista industriale della Roma del risorgimento economico, quindi nel 1958, per le maggiori esigenze produttive, aprì lo stabilimento sulla via Tiburtina, oggi sede della Fabbrica di Biscotti P. Gentilini.
Specifiche del prodotto
Originariamente, i biscotti Gentilini erano venduti sfusi a coercizione e riposti in cubi di latta con un lato in vetro per il riconoscimento del prodotto. Oggi le confezioni regalo in latta rafforzano il legame con la memoria e l’artigianalità: con il loro fascino vintage, infatti, le scatole di Biscotti Gentilini coniugano l’distinzione della confezione alla qualità del prodotto.